Percorso dei Murales
La comunità di Ussaramanna è da sempre attenta alla tutela della propria memoria storica e delle tradizioni. Dalla spinta alla valorizzazione e conservazione dell'identità, nasce sin dagli anni ‘80 la prima idea di rappresentare la vita quotidiana tramite alcuni murales, realizzati a partire dal 2018 e dislocati in tutto il centro abitato.
Ogni Murale ha un tema fortemente identitario del luogo, alcuni trattano scene di vita quotidiana, altri rappresentano le tradizioni o i mestieri, altri ancora scorci paesani non più esistenti ma rievocati grazie alla rappresentazione, paesaggi, natura e protezione dell'ambiente. Passeggiando alla ricerca delle varie opere d’arte in quello che rappresenta un vero e proprio itinerario artistico, ti perderai nei particolari riprodotti, rimanendo estasiato dai giochi illusionistici e dalle sfumature cromatiche degli elementi dipinti sulle gigantesche superfici disseminate nel centro storico della città.
Tra i numerosi artisti che è possibile ammirare citiamo: Dante Atzori (“Is Arcadas”; “Le tragedie della guerra”; “La casa campidanese”; “Nelle tue mani il tuo futuro”; “La curiosità”; “Le api insegnano”), Lorenzo Muntoni (“Ladiri”; “Scene di vita agropastorale”; "Sa lolla"); Fabio Figus (“Maria Lai e la tessitura”; “Santu Larentzu”), Mauro Patta ("Il festival delle erbe") e Gisella Mura (“Eleonora d’Arborea”; “Le Janas dell'iperico”; “La festa di San Lorenzo”).
Orari di apertura e info
Il percorso dei murales può essere liberamente fruito dai visitatori senza vincoli di orari. I Murales si trovano dislocati in vari punti dell'abitato, nel centro storico ma anche nella zona urbana moderna, sono facilmente fruibili a piedi e situati in zone accessibili anche per soggetti non perfettamente deambulanti, previo uso di idonee attrezzature ovviamente. L'area urbana è dotata di varie zone di sosta dislocate in tutti l'abitato.